Jazz italiano per le terre del sisma, ecco la 10ª edizione

12.07.2024

"Abitare il suono" è il tema della decima edizione del Jazz italiano per le terre del sisma, la manifestazione che, dal 2015, ha portato e continua a portare nella città dell'Aquila e nelle regioni colpite dal terremoto del 2016 la più importante e numerosa rappresentanza del jazz italiano. La scelta del tema, da parte dei tre direttori artistici che hanno lavorato nel 2024 (Francesco Diodati, Gabriele Mitelli e Ugo Viola) arriva nella consapevolezza di come la musica diventi esplorazione e luogo di incontro, guida attiva per riscoprire la città e i percorsi che la animano. Anche per questa edizione saranno oltre 300 gli artisti coinvolti, oltre 60 eventi e concerti complessivi, 15 piazze, 20 mila spettatori attesi. L'edizione 2024 prenderà vita venerdì 23 agosto a Camerino (Macerata) con un evento musicale che darà inizio al Cammino solidale con tre giorni di concerti e trekking (dal 23 al 25 agosto) che si sposteranno a Castelluccio di Norcia (Perugia) e ad Amatrice (Rieti), toccando quindi, come da tradizione, le regioni coinvolte in attesa del fine settimana all'Aquila. La due giorni nel capoluogo è in programma sabato 31 agosto e domenica 1° settembre. Saranno infatti molti i linguaggi che andranno a costruire un'immagine del "suono" come metafora capace di includere il jazz contemporaneo: Rita Marcotulli, Simone Graziano 'Frontal', Federico Nuti Informal Setting; Cristiano Calcagnile Anhoki, Francesco Negro, Wasted Generation, Michele Bonifati Emong). Spazio a elettronica e contaminazioni (Chorus Abstracta, Don Karate, Fade in trio), songwriting contaminato (Valeria Sturba, Sara Ardizzoni, Lapsus Lumine, Speaking in Tongues), rivisitazioni originali (More Morricone), minimalismo e sound design (McCorman), musiche tradizionali del mondo (Fawda, la street band Amorklab), sempre con una attenzione speciale al coinvolgimento del pubblico (i ritmi sfrenati della Lindy Hop con l'orchestra The Nine Pennies). "Il jazz italiano - ha detto il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi alla presentazione a Roma - tornerà a contaminare, ancora una volta, le piazze, i cortili e i luoghi più suggestivi della città".