Il protagonista di oggi: intervista con Ivan Antonio. La sua musica ispirata ai grandi classici.
Il nostro protagonista di oggi è il compositore, pianista e direttore d'orchestra Ivan Antonio.
Impazzivo per la batteria e i miei giochi preferiti erano tutti giocattoli di strumenti musicali.
Come e quando nasce la tua passione per la musica?
Nasce sin da bambino, avevo appena sei anni quando ho iniziato a prendere lezioni di pianoforte. Impazzivo per la batteria e i miei giochi preferiti erano tutti giocattoli di strumenti musicali.
E' stato facile seguire questa passione per te, o hai avuto difficoltà? Se si quali?
Non direi ne facile ne difficile. E' stato tutto spontaneo.
Non ho modi particolari di comporre. Mi lascio trasportare da singole emozioni.
Come potresti descrivere il tuo modo di comporre?
Quali sono i tuoi musicisti di riferimento?
Di recente è uscito il tuo nuovo album "Amore e Psiche" puoi parlacene un po'?
Leggi qui la nostra recensione di "Amore e Psiche".

Ci sono periodi che assorbo tutto quello che mi accade e periodi che sento la necessità di svuotarmi attraverso la composizione.
Cosa ne pensi dell'ispirazione e come vivi il tuo rapporto con la "musa ispiratrice", ovvero c'è qualcosa che ti ispira in particolare?
L'ispirazione secondo il mio parere artistico è fondamentale per il processo compositivo-creativo. Inoltre come ho dichiarato in più occasioni non utilizzo una "ricetta" per trovare l'ispirazione. A volte possono passare anche molti mesi senza comporre. Probabilmente agisco come una spugna...Ci sono periodi che assorbo tutto quello che mi accade e periodi che sento la necessità di svuotarmi attraverso la composizione.