Baby K: "Il mio disco per le donne che non si arrendono mai". Disponibile l'album "Donna sulla Luna"
Non è facile essere donne in un mondo dominato dagli uomini. Non è facile farsi strada prima come rapper poi come regina del pop e dei tormentoni estivi (e non solo). Non è facile dimostrare di avere capacità oltre all'aspetto fisico. Ma Baby K non ha mai mollato e rivendica con orgoglio i traguardi raggiunti "lavorando a testa bassa e andando avanti per la propria strada". Con "Donna sulla Luna", il suo nuovo album di inediti (prodotto dalla sua società This is it e distribuito da Columbia Records/Sony Music Italy). "Questo disco - racconta - non vuole essere una mia autocelebrazione. Piuttosto volevo celebrare i traguardi che possono raggiungere le donne, quando hanno il coraggio di esporsi, di andare avanti sbattendo anche la testa. È ho scelto la Luna come simbolo per eccellenza del mondo femminile". Traguardi che si raggiungono con percorsi lunghi, spesso accidentati. "Il viaggio che ti porta alla meta è molto importante ed è capace di cambiarti, attraverso il viaggio c'è evoluzione e crescita. Si incontrano anche difficoltà, ma l'importante è saperle superare". Di se stessa, di Claudia (il suo nome all'anagrafe), dice di essere una persona "senza enormi ambizioni", ma che già da bambina "volevo essere la versione migliore di me stessa, nonostante mi sentissi sempre un pesce fuor d'acqua". Quello con cui ha avuto spesso a che fare sono i preconcetti: "pochi sanno che sono anche autrice. Spesso si pensa che io sia un'artista costruita a tavolino. Ma ho fatto un lungo percorso per ottenere quello che ho ottenuto. Preconcetti che riguardano soprattutto le donne: la società in generale si ferma all'apparenza, all'aspetto fisico e non considera cosa c'è dietro. C'è un gap tra capacità e immagine. Ma, aggiungo, c'è sessismo anche tra le donne che dovrebbero sostenersi un po' di più". La svolta nella sua vita e nella sua carriera c'è stata quando ha preso in mano le redini: "da quando scelgo io cosa fare e come fare, sono più sicura. Ho capito di essere in grado di fare quello che faccio. Il mio percorso è segnato da scelte fuori dai canoni italiani: facevo rap quando nessuno ne voleva sapere niente, mi sento precursore di tendente musicali". Il nuovo progetto - che Baby K ha curato in ogni aspetto "e ogni scelta la porto sulle spalle" - contiene 14 brani (13 dei quali scritti dalla stessa artista), tra cui "Non Mi Basta Più" (3 platini e 70 milioni di views su YouTube), "Playa" (2 platini e 62 milioni di views su YouTube), "Buenos Aires" (oltre 12 milioni 600 mila views su YouTube) e l'ultimo brano "Pa ti" feat. Omar Montes (oltre 2 milioni 700 mila views su YouTube). Dieci i duetti: Boomdabash (per Mohicani, in radio da oggi), Gigi D'Alessio, Omar Montes, Chiara Ferragni, Tedua, Samurai Jay, Boro Boro, Giaime, Enzo Dong e Lele Blade. "La dimostrazione che il mio percorso è stato riconosciuto". Duetti che spaziano dalla scena urban ai neomelodici. "Ogni feat ha portato un valore aggiunto. A stupirmi l'umiltà di D'Alessio, che ha accettato subito la mia proposta". Dopo il ritorno discografico, Baby K annuncia anche il ritorno live per il 2022, con al momento quattro date: il 22 aprile a Firenze, il 23 a Padova, il 29 aprile a Roma e il 30 aprile a Milano.